Alcune volte, se la nostra macchina non è molto potente, occorre scalare marcia. Questo è importante, per esempio, quando si vuole effettuare un sorpasso (cioè quando si vuole effettuare un sorpasso senza rappresentare un pericolo per tutti; poi ci saranno sempre gli amanti dei sorpassi a ralenti con sguardi western serissimi e comici allo stesso tempo tra i conducenti). Il punto, però, è questo: noi scaliamo marcia ed immediatamente andiamo più veloci, letteralmente andiamo su di giri. Sorpassiamo la macchina. Ci sentiamo al massimo. Potenti, efficaci. Ma quanto dura questa sensazione?
Meno del tempo che ne godremmo. Finisce, questa sensazione. E ti ritrovi lì, con una marcia in meno. E scopri che con la marcia alta saresti andato più veloce, più lontano, e per giunta con meno carburante!
Questo ti dice la Z: dovremmo sempre aspirare a salire a salire. Dovremmo correre il rischio di scoprire di avere una marcia in più. Ma la sensazione di sentirci grandi scendendo, scalando marcia, eccitati dal suono del motore, è troppo seducente. È il tutto e subito, che nasconde di essere molto meno del tutto. Così finiamo a fare i grandi professionisti in piccoli paesini di provincia. Così smettiamo di aggiornarci. Di crescere. Perche quando ti senti cosi forte smetti di allenarti. Smetti di evolverti. Come ha detto qualcuno: "Le persone contente non desiderano alcun cambiamento" (era Herbert George Wells). Ed alla fine ci accontentiamo di una donna che non amiamo. Ci accontentiamo di amici che non ci stimolano. Ci accontentiamo della nostra mediocrità. Poco a poco. Ci accontentiamo di noi stessi.
Magari andiamo dallo Psicologo, e quello ci aiuta a stare meglio con noi stessi. Ci leva il fuoco. Non esiste Psicologia che non sia Psicologia della Mediocrità. Il motivo si nasconde nella banalità: la maggior parte degli Psicologi sono persone mediocri. O magari non vai dallo Psicologo, e trovi una soluzione più a portata di mano. Ti accontenti di te stesso, ma allo stesso tempo rivendichi la tua importanza, la tua potenza, la tua capacità. Tu sei quello che corre in rettilineo ma non ha ancora imparato a fare bene le curve. Bravo.
Le persone più presuntuose. Quelle più convinte. Le trovi sempre in città come quella dove io sono nato (il nome non lo dico). Almeno io, che ho vissuto in diverse città fuori e dentro l'Italia, i più convinti li ho trovati proprio lì. A sentirli parlare sono tutti dei campioni in qualcosa. Sono tutti imprenditori capaci. Sono tutti lavoratori onesti. Sono tutti contro gli imbrogli. Sono tutti grandi rimorchiatori e scopatori di gnocche incredibili. Sono tutti intelligenti. Hanno tutti dei meriti pazzeschi. Ci credo che poi diventa una delle zone più disastrate d'Italia.
Forse sei anche tu uno di quelli a cui basta convincere gli altri di essere uno tosto. E' un vecchio gioco, antico quanto l'uomo: convinco l'altro per convincermi io stesso. E mentre tutti ci convinciamo di essere i migliori, la vita passa, tutto va in rovina. Ma non importa, perchè la colpa non è "dei pochi come te". Oppure puoi dirmi che è una cosa genetica. Che tu la rolls non ce l'hai. Ma senti la Z, che ti dice: cosa cazzo ti frega della Rolls? Le rolls farebbero cagare a tutti, se non fosse per il cinema. Le Rolls non corrono, si atteggiano.
Non importa che macchina hai. Magari spendi tutti i soldi per comprare la macchina dei tuoi sogni, e poi la macchina dei tuoi sogni è una Audi TT (devi essere un pazzo, dato che a quel prezzo potresti prendere una Nissan 370, che la brucia). Capisci quello che dico? E' una macchina per atteggiarsi anche quella.
Forse non ti piacciono le auto e sto parlando di cose che non capisci, o non senti. Ma io non voglio rinunciare a dirti questo: smettila di pensare a come vorresti apparire agli altri. Concentrati su dove vuoi andare, con quest'auto. Scopri quanto riesci a correre.
Non importa se è una brutta auto. Potrai cambiare il motore, l'olio. Potrai cambiare un sacco di cose, e diventare il più veloce. Sono i cambiamenti che tu fai nella tua vita.
Non basta accellerare. Fare rumore. Devi cambiare marcia. Devi tornare a giri bassi, per andare ancora più veloce. Certo: se cambi marcia troppo presto... il motore si spegne.
Mentre e' proprio quando spingi fino in fondo che puoi scoprire di avere un' altra marcia. E ricominciare a spingere. Con il vento nei capelli ed il motore del tuo cuore sotto il culo, che ti spinge.
O forse pensi che sono tutte stronzate zen. Che sono solo parole. Hai ragione. Sono solo parole. Parole di Z.
NOTE:
- Ci scusiamo con tutti i possessori di Audi TT, si voi fighetti;
- Ci scusiamo con tutti gli appassionati di Rolls Royce (cioè con tutti i produttori di Hollywood).